L’Ora dei Dannati: la Montagna ovvero il purgatorio di Luca Tarenzi

Dopo il viaggio all’Inferno Dantesco in cui ci ha trascinato con “L’Ora dei Dannati”, Luca Tarenzi ci offre con questo volume una straordinaria rielaborazione del purgatorio con “La Montagna”.

Trama:

Anche questa volta, Tarenzi si dimostra straordinariamente abile nel rielaborare l’opera dantesca creando una storia unica e maestosa. Un romanzo evocativo con personaggi vividi e complessi che scorre come acqua e che come acqua si è insinuata dentro di me lasciandomi a ogni pagina con tanta voglia di proseguire nella lettura e, alla fine, con il desiderio di poter presto mettere le mani sul terzo volume di questo viaggio straordinario.
Consigliatissimo assieme ovviamente al primo volume di questa intensa ed evocativa trilogia.

Il Messia di Dune ovvero l’impero di Paul Atreides

Dopo essermi innamorata (di nuovo) del primo romanzo della saga di Frank Herbert, non potevo non mettere le zampe anche sul secondo capitolo che, per quanto a mio avviso non un capolavoro come il primo, mi ha comunque conquistata.

Se in “Dune” viene mostrata ll’ascesa di Paul Atreides, in questo seguito lo vediamo alla guida del suo nuovo impero, ma soprattutto alle prese con la minaccia del complotto e del tradimento, un tradimento che mira al cuore stesso di Paul e che ha il volto di un affetto creduto ormai perso da tempo.
Come per il primo romanzo, anche in questo a prevalere non è l’azione, ma le dispute politiche, gli intrighi e le emozioni dei suoi protagonisti nonché l’onnipresente e costante influenza della spezia su di essi. 

Se devo trovare un difetto, credo che ne “il Messia di Dune” si senta molto la mancanza di quello che era il cuore del primo romanzo ovvero il pianeta Dune stesso. 
In esso si svolgono gran parte delle vicende, è vero, ma se nel primo libro veniva mostrato come una forza viva e potente, in questo romanzo rimane molto al margine, sottomesso al potere di Paul e della sua influenza.

Rimangono però presenti il forte simbolismo e il misticismo in una storia che comunque riesce a rapire e ad affascinare fino al suo amaro finale che ci mostra quanto, a volte, possa essere alto il prezzo della vera libertà.