Il ritorno di Holly Gibney

Ed eccomi qui con il primo libro del 2024 dopo la rilettura del Signore degli Anelli e, ovviamente, non poteva che essere l’ultimo romanzo del re: Holly.

Trama: Quando Penny Dahl chiama l’agenzia Finders Keepers nella speranza che possano aiutarla a ritrovare la sua figlia scomparsa, Holly Gibney è restia ad accettare il caso. Il suo socio, Pete, ha il Covid. Sua madre, con cui ha sempre avuto una relazione complicata, è appena morta. E Holly dovrebbe essere in ferie. Ma c’è qualcosa nella voce della signora Dahl che le impedisce di dirle di no. A pochi isolati di distanza dal punto in cui è scomparsa Bonnie Dahl, vivono Rodney ed Emily Harris. Sono il ritratto della rispettabilità borghese: ottuagenari, sposati da una vita, professori universitari emeriti. Ma nello scantinato della loro casetta ordinata e piena di libri nascondono un orrendo segreto, che potrebbe avere a che fare con la scomparsa di Bonnie. È quasi impossibile smascherare il loro piano criminale: i due vecchietti sono scaltri, sono pazienti. E sono spietati. Holly dovrà fare appello a tutto il suo talento per superare in velocità e astuzia i due professori e le loro menti perversamente contorte.

Finalmente Holly Gibney, uno dei personaggi a mio avviso più complessi e più veri dì Stephen King, ha un romanzo tutto suo, una storia in cui fare i conti con le sue insicurezze e con il passato. In un’America ancora in parte in balia del Covid, Holly si ritrova ad affrontare il dolore personale e un caso ben più complesso e terribile di quanto possa immaginare. Una storia scorrevole, che ti cattura e ti fa riflettere, mettendoti davanti alla parte più oscura e spaventosa dell’animo umano quella dove il mostro non è una creatura sovrannaturale, ma l’uomo stesso. E attraverso un percorso lungo e complesso, Holly troverà non solo la consapevolezza di sé, ma anche la volontà di credere in se stessa e di fare le sue scelte. Davvero una bella lettura.

Revisionando la Saga di Amon

Chiedo veramente scusa a tutti per la mia assenza della scorsa settimana, ma è un periodo pieno, più intenso di quanto io stessa potessi immaginare.

Una cosa in particolare mi sta prendendo molto in questi giorni: la revisione della Saga di Amon. Rileggendolo, mi sono resa conto di quanto fosse immatura la mia scrittura ai tempi e di quanto io sia cambiata da allora. Così, riscrivendo in pratica ogni singola pagina, sto dando nuova linfa a una storia che occupa ancora un posto speciale nel mio cuore. Con la speranza di potervi dare presto buone notizie 😉

Prometto comunque di impegnarmi a continuare a scrivere regolarmente anche qui. Non si molla un c***o gente! 💪🏻😁