Questo romanzo racconta da un altro punto di vista e sviluppa maggiormente gli eventi narrati in “Belgarath il mago” e lo fa in maniera meravigliosa soprattutto per un motivo: Polgara la sua protagonista, una donna forte, bellissima e potente con un carattere deciso (anche se non proprio facile) e una volontà ferrea che però nasconde una profonda umanità e sensibilità.
Ho adorato Polgara fin dalla prima volta che ho letto di lei (ricordo che quando ero ragazzina volevo farmi una ciocca di capelli bianchi per assomigliarle e vado particolarmente fiera del fatto che molti miei amici mi chiamano spontaneamente Pol) e penso che é e resterà per sempre per me uno dei più bei personaggi letterari di sempre.