Due parole su “AVENGERS: ENDGAME” (no spoiler)

Praticamente, dopo un anno di snervante attesa, finalmente è uscito nelle sale “Avengers: endgame”. Non voglio fare spoiler o parlare in alcun modo della trama, perché a mio avviso Endgame deve essere visto “a scatola chiusa”. Insomma, meno si sa meglio è.

Ciò che posso dire è che, a mio avviso, questo film segna la conclusione di un’era, la prima era dei film Marvel. Infatti, oltre a dare una svolta alla lotta contro Thanos (iniziata con la battaglia di New York del primo Avengers)  alcuni personaggi avranno modo di chiudere i conti col passato e dare una (più o meno) giusta fine alle loro storie.

Alcuni elementi della trama sono risultati forse un po’ forzati (a causa infatti dell’addio annunciati di alcuni attori la storia DOVEVA per forza prendere una determinata svolta), ma nell’insieme il film mi ha trascinata, facendomi passare da momenti di tachicardia alle risate, dalla pura esaltazione alle lacrime. Epico, forse non con lo stesso ritmo di Infinity War, ma sicuramente un film da brividi che rivedrei ancora e ancora e ancora.

Preparatevi perché i “traumi” non saranno pochi e ricordate: AVENGERS. UNITI!