Il Mio Salone del Libro di Torino 2023

Il Salone Internazionale del Libro di Torino per me è sempre un’avventura grande e intensa, fatta di emozioni e parole, risate e incontri, ricordi e scoperte. Ormai sono 15 anni che ci vado e ogni volta è un’occasione per ritrovare vecchi e nuovi amici nonché incontrare scrittori ed editori in un’atmosfera unica fatta di puro amore per la lettura.
La fiera di per sé è molto caotica, sopratutto nel fine settimana, dove c’è la maggior affluenza di persone (le code all’ingresso principale sono lunghe, ma se attraversate il centro commerciale a ridosso della fiera c’è sempre un ingresso “sul retro” di solito meno frequentato 😉 ).

Per questo il venerdì mi sono dedicata a un primo giro di “perlustrazione” godendomi la poca gente (poca relativamente perché di gente ce n’era) e incontrando cari amici che, per via delle distanze, non vedevo di persona da anni. il sabato invece mi sono dedicata unicamente allo shopping librario puntando dritta agli obbiettivi che mi ero prefissata per poi girovagare con la faccia estasiata con due amiche per il resto del tempo. Il tutto ovviamente sempre condito da piacevoli incontri. 🙂

Alcuni libri acquistati erano nella mia WishList come i romanzi di Francesco Falconi e “Kitsune” di Cecilia Randall. Poi ci sono stati gli acquisti impulso come “Draculea” e “Follettiana” di ABEditore (casa editrice che realizza dei veri e propri piccoli gioielli che ormai per me è una tappa fissa del Salone) ma soprattutto “il viaggio in Occidente” (Son Goku vi dice niente? Beh è da questo testo che è nato tutto) che mai avrei anche solo osato sperare di riuscire a trovare un giorno 🤩.

Insomma se siete amanti dei libri non potete non visitare questa fiera almeno una volta nella vita. Andate e non solo per le conferenze con i personaggioni famosi o per i firmacopie dei big. Parlate invece con autori ed editori sia piccoli che grandi, ma anche con le altre persone che, come voi, sono lì solo perché amanti della lettura, curiosate in giro e, fidatevi, ne sarà valsa la pensa anche solo per il rendervi conto di quanta passione, lavoro e impegno c’è dietro un libro e la sua creazione.