Michael Crichton e l’universo dell’aeronautica.

Michael Crichton è sicuramente uno dei miei autori preferiti. Quando lo leggo, non mi trovo solo immersa in una storia coinvolgente, ma anche in un universo di nozioni e informazioni nuove e affascinanti. In questo caso, Crichton mi ha portato nel mondo dell’aeronautica e dell’industria degli aerei di linea, qualcosa di immenso che non sarei mai riuscita a immaginare.

Trama: Un aereo entra misteriosamente in stallo sopra il Pacifico, e dopo attimi di terrore, a un passo dalla catastrofe, compie un atterraggio di fortuna con il suo carico di morti e feriti.  Qual è stata la causa dell’incidente? Un errore dei piloti? Un difetto strutturale del velivolo? Oppure un atto di sabotaggio? Inizia così un drammatico intrigo, ricco di sorprese e colpi di scena, che coinvolge le multinazionali dell’aeronautica, le compagnie di assicurazione e qualche giornalista senza scrupoli.

Come al solito, Michael Crichton trascina in una storia magistralmente costruita, permeata da un’atmosfera di ansia e tensione. Come in tutti i suoi libri, l’autore parte da un lavoro di estrema documentazione che in questo caso, purtroppo, risulta forse un po’ eccessivo. A volte, infatti, il ritmo della narrazione viene spezzato da spiegazioni forse un po’ troppo tecniche che potrebbero risultare noiose o troppo lunghe. Tutto sommato, però, non posso che promuovere questo romanzo, ennesima dimostrazione dello straordinario talento di questo grande autore.

3 pensieri su “Michael Crichton e l’universo dell’aeronautica.

  1. Crichton è un autore incredibile. L’altro giorno ho rivisto Il mondo dei robot che ha anche diretto. Un’opera incredibile dove riesce a unire intrattenimento con tematiche profonde e ancora attuali.

    • Concordo, il mondo dei robot è un film favoloso e se non sbaglio è anche il primo ad aver introdotto a livello cinematografico il tema della ribellione delle macchine. Crichton era un vero genio e ogni tanto mi trovo a chiedermi cosa sarebbe stato in grado di creare a livello letterario con le conoscenze che abbiamo oggi.

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